ve lo assicuro, vi lascerò di …”stocco”

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

Antipasto, secondo piatto, condimento per un primo davvero gustoso: parliamo di un semplice piatto della cucina tradizionale calabrese dal considerevole valore energetico e dalla capacità di affascinare il palato anche di chi è a caccia di prelibatezze molto elaborate.
Il vero segreto dello stoccafisso di Mammola, oltre a quello del saperlo cucinare nel rispetto di tempi e modi, è nell’acqua con cui questo viene lasciato in ammollo per …riprendere vita.
E l’acqua “magica” è proprio quella di quei paraggi, probabilmente diversa (e non poco) da quella che esce dal nostro rubinetto di casa o finisce imbottigliata chissà dove.
Questa combinazione costringe i più golosi a raggiungere la Locride e scoprirne uno degli angoli più incantevoli, dove sembra che il tempo si sia fermato.
Francesca Randò, che con il marito Cosimo (un drago dei fornelli!) gestisce il ristorante “A piazzetta”, ci spiega come cucinare questa ghiottoneria nel breve video pubblicato in questa pagina e che mette subito in movimento il nostro appetito.

Ma forse Francesca la fa troppo facile. Probabilmente è un invito ad arrivare a Mammola per assaggiare quello che lei serve in tavola con tanta passione.
E a questo punto basta seguire le indicazioni della mappa sottostante (magari approfittando del navigatore sul proprio smartphone) e aspettare che dalla cucina saltino fuori le mille sorprese che lo stoccafisso riesce a riservare quando finisce nelle mani giuste.

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail
 

redazione

 

2 pensieri su “ve lo assicuro, vi lascerò di …”stocco”

  1. che meraviglia….
    non mi metto a “spignattare” e quindi farò una gita a Mammola, così Francesca mi spiega qualche trucco…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *